La classifica in queste prime sette giornate si fa sempre più entusiasmante: sono tante le squadre che puntano ai primi posti, con tanti pareggi favorevoli agli azzurri.
CHI SALE – Ne approfitta il Napoli di Gattuso conquistando i tre punti in casa del Bologna con il gol di Osimhen, questa volta rete preziosissima per quanto riguardo il risultato. Una vittoria dal sapore speciale considerando lo stop di Inter, Atalanta, Juve, Lazio e Milan con pareggi che hanno favorito gli azzurri, ora al terzo posto insieme ai giallorossi, e a soli 3 punti dai rossoneri.
Bene anche la Roma che con la tripletta di un ispiratissimo Mkhitaryan ha battuto il Genoa; tante X e pochi gol in questa giornata, un dato in controtendenza rispetto all’inizio del campionato.
CHI SCENDE – La Juve di Pirlo sembra non aprire le porte al famoso parco giochi in cui tanti speravano si trovasse ora la squadra. Il tecnico bianconero non ingrana ed, anzi, si fa acciuffare dalla Lazio che con il solito Caicedo che ufficialmente ha trasformato col suo nome la famosa “zona Cesarini” segnando all’ultimo minuto. Gli uomini di Inzaghi monchi di diverse pedine, come Immobile, a causa del coronavirus sembravano quasi spacciati, invece – ancora una volta – il vantaggio dei torinesi non è durato fino alla fine.
Sulla carta sembrava più facile ed invece anche il Milan ha dovuto faticare (e non poco) contro l’Hellas Verona, riuscendo a pareggiare alla fine con il solito Ibra dopo che lo stesso aveva precedentemente sbagliato un rigore. Un pari che li tiene, però, ancora incollati al primo posto… Aspettando il 22 novembre e la sfida contro il Napoli. Una sfida, oggi, scudetto.