MAREKIARO: il viaggio del capitano azzurro dalle “Scarpette sulla culla”

Siamo pronti per un nuovo appuntamento settimanale con la speciale rubrica dedicata interamente al capitano azzurro, Marek Hamsik. Lo slovacco, ha deciso di raccontarsi in un’autobiografia edita da Mondadori Electa, contenente un racconto introduttivo dello scrittore Maurizio De Giovanni.
Ogni settimana potrete conoscere degli aspetti inediti del capitano che ai piedi del Vesuvio è cresciuto.

Le scarpe sulla culla

Maurizio De Giovanni nel suo racconto iniziale ha sottolineato l’importanza che hanno avuto i genitori, ma soprattutto il padre ed il nonno, nella vita di Marek.
Entrambi hanno cercato di intraprendere la carriera calcistica, tuttavia senza riuscirci. Mentre la madre Renata era occupata tra pannolini e biberon, il padre Richard attaccò sulla culla delle scarpette da calcio, di modo tale che il bambino iniziasse a capire quale sarebbe stato il suo destino.
Sotto l’ala del nonno Ivan il piccolo Hamsik crebbe tra i campi slovacchi in terra battuta e con i palloni rovinati e difficili da gestire. Gli occhi attenti dei suoi “osservatori” si concentrarono sulla postura e sul sinistro, perché che era destro lo capirono dal primo stop sotto la pianta del piede, fatto nel corridoio di casa.
Ma ben presto però il nostro talento si rese conto che avrebbe dovuto sudare, lavorando sodo giorno per giorno, per arrivare fin dove i suoi maestri non erano riusciti…

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