Siamo tornati con la consueta rubrica della settimana in cui parleremo di avvenimenti positivi e negativi degli azzurri e non solo che hanno caratterizzato gli ultimi sette giorni.
Vista la sosta per le Nazionali non potevano non iniziare con due difensori i quali stanno vivendo momenti molto diversi: Albiol e Chiriches. Vediamo nel dettaglio chi sale e chi scende.
CHI SALE – Perno difensivo del Napoli di Ancelotti e ritorno con la maglia della Spagna: un momento positivo per Raul Albiol, il quale nonostante la difesa napoletana traballi, ha riconquistato un posto fra le furie rosse dopo un lungo periodo di assenza, precisamente dal 2014 dove venne convocato per il mondiale, fra l’altro delundente.
Una soddisfazione per il centrale di Valencia che a 33 anni sta vivendo una seconda giovinezza calcistica, conscio che dovrà lavorare duramente per non perdere questo treno e la speranza che questo ritorno alla base possa dargli sempre più motivazioni per fare bene con la maglia azzurra.
Sicuramente il suo umore è salito, sì, fino alle stelle.
CHI SCENDE – Finora non ha ancora giocato un minuto, poco utilizzato anche nel pre-campionato e con la sua Romania si è procurato un infortunio al crociato anteriore sinistro che grida “Stagione finita”: decisamente un momento no per Vlad Chiriches e anche per il Napoli che fra il doppio crack di Milik, quello dell’imprescindibile Ghoulam, dovrà star vicino anche al difensore ex Tottenham che indubbiamente rimarrà a lungo fuori per questo grave problema, tra l’altro dopo aver risolto da poco quello alla spalla che lo ha tormentato per un’intera stagione.
Nemmeno l’acqua di Lourdes potrà fermare questo momentaccio, ma l’esperienza e il carisma del conte Vlad potranno essergli d’aiuto per superare questo momento. Una cosa è certa: avrà diversi compagni pronti a supportarlo. Stagione da croc…e nera.