CHI SALE – Detto, fatto: Dries Mertens quando promette il gol poi lo realizza. Dopo una settimana di vacanze, è tornato rigenerato fisicamente e con lui anche la voglia di marcare di nuovo il cartellino. Aveva profetizzato su Instagram, postando una bella foto alle Maldive, la sua rete contro l’Atalanta, rassicurando tutti i “Presidenti” del fantacalcio che dopo 84 giorni di digiuno, li avrebbe fatti gioire con quel +3.
Tra l’altro, è stato fondamentale per portare a casa una partita difficilissima, e conservare così il primato. Insomma, periodo peggiore sembra esser passato, parola di Dries Mertens.
CHI SCENDE – Quel gol convalidato con il VAR ha suscitato tante polemiche fuori dal campo, mettendo in scena intere trasmissioni basate sulla moviola per quei 3 cm di fuorigioco. È sembrato paradossale se si considera che il regolamento prevede la convalida, mentre passò quasi in secondo piano quel tocco di braccio di Bernardeschi contro il Cagliari, che sarebbe costata l’espulsione con rigore in favore dei padroni di casa.
Ancora peggio dedicare capitoli su un normale litigio di gioco tra Sarri ed Insigne, perché ciò che bisognava sottolineare era quella vittoria di crescita ed intelligenza del Napoli.
Cartellino rosso a chi non ha saputo cogliere l’importanza di quel risultato a favore di discussioni solo per aumentare l’audience.
