Ha messo a tacere le numerose voci di mercato e i soliti detrattori presentandosi a Dimaro, nonostante avesse di diritto qualche giorno in più di vacanza, per la felicità non solo del presidente De Laurentiis, dei tifosi ma soprattutto di mister Sarri che era particolarmente emozionato nel vedere Gonzalo Higuaìn al suo “servizio”.
Lo ha desiderato tanto, non stava più nella pelle per potergli dire “benvenuto“, abbracciarlo e scambiare due parole da uomo a uomo. Lo voleva sorridente e così è stato: volto disteso e una buona condizione fisica.
Il medico sociale Alfonso De Nicola addirittura lo ha trovato, rispetto a due anni fa, addirittura dimagrito di sei chili e con una massa grassa del -5%. Progressi importanti e segno che un vero professionista cerca sempre di migliorarsi.
Raggiungere i compagni in Trentino è stato un gesto che vale più di mille parole, lui qui sta bene e vuole essere ancora la punta di diamante del Napoli ma anche della Serie A, un top player ambito da squadre di mezza Europa ma che la società ha blindato con una clausola proibitiva: 94,736 milioni di euro, cifra che farebbero venire il mal di testa anche agli sceicchi più ricchi del mondo.
L’azzurro e Gonzalo, un matrimonio che s’ha da fare ancora, è arrivato giusto in tempo per la presentazione e un saluto ai suoi tifosi, che, insieme ad Hamsik, lo hanno omaggiato più di tutti perché, anche se il rapporto non è sempre stato idilliaco, un giocatore del genere non può essere messo in discussione. Manca poco per (ri)sentire le voci del San Paolo urlare il suo nome, fa venire i brividi solo il pensiero.
È stato forse l'”acquisto” più importante, nonostante tanti lo vedessero già lontano dal Vesuvio, ed invece si tratta per il rinnovo fino al 2019, sperando che il contratto possa essere rispettato. I compagni e amici lo hanno accolto nel migliore dei modi, forse nemmeno loro immaginavano di trovarselo lì in tuta pronto per iniziare alla grande questa nuova stagione.
A Dimaro non c’era mai stato, o meglio, era giunto lì solo per poche ore dopo che il Napoli lo acquistò, ma per i vari impegni lavorativi, fra Mondiale e Copa America, riuscendo ad arrivare in entrambi i casi in finale ma perdendo ambedue le competizioni, non ha mai preso parte ufficialmente al ritiro azzurro il quale, ormai, volge al termine.
Insomma, le chiacchiere adesso lasciano il tempo che trovano, la realtà è che il Napoli si coccolerà ancora il suo bomber di razza e chissà che quest’anno altre sorprese non renderanno ancora più piacevole l’annata azzurra…
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