CorrSport: con la morte di Maradona abbiamo riscoperto la sua divinità

Il Corriere dello Sport dedica ampio spazio al ricordo di Diego Armando Maradona, che avrebbe compiuto oggi 61 anni:

“Oggi compie sessantuno anni. E per la prima volta il compleanno di Maradona mette tutti d’accordo. Questo 30 ottobre nessuno inveirà contro di lui. Nessuno gli impartirà lezioni di vita. Nessuno lo additerà come l’ ambasciatore del male. Diego, che se ne sta lassù col Barba, si starà sganasciando dalle risate. Starà raccontando le cattiverie con cui da sempre ha convissuto. Drogato. Sfasciafamiglie. Imbroglione”.

La morte di Diego ha fatto arrendere anche quelli più duri di cuore, scrive il Corriere:

“Non è più così. La morte di Diego è stata un balsamo. È come se avesse portato via le contraddizioni terrene. Della sua esistenza è rimasto solo il divino. Si sono arresi anche i più duri di cuore, gli irriducibili anti-Diego. Sono crollati alla vista delle immagini dell’ ultima dimora di Maradona. Del luogo dove viveva. Abbandonato da tutti. Tranne che dalla cuoca. È il destino del genio. Che sia Van Gogh o Diego. Il genio vive e semina per la storia, incurante della cronaca e della contemporaneità”.

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