Carisma, personalità, uomo chiave nello spogliatoio. Tutte doti che in casa Napoli possiamo facilmente ricollegare allo spagnolo Pepe Reina, uno dei leader assoluti dello spogliatoio partenopeo, sin da quando ha messo piede a Castel Volturno la prima volta. Ruolo fondamentale quello del portiere, soprattutto se poi è anche leader della squadra.
Il portiere azzurro ha voluto dare un forte segnale ai suoi compagni dopo la sconfitta con la Juventus, uno 0-1 che brucia per l’importanza dei tre punti in palio e per il modo in cui è maturata. Scrive a proposito La Gazzettta dello Sport oggi in edicola:
“Reina aveva il volto trasfigurato dopo la rete di Zaza. La lucidità l’ha riacquistata in fretta, però. Bisognava dare conforto ai compagni, una mano all’allenatore e un segnale alla gente. Lui non si è tirato indietro. Tutti ascoltano Reina e per Sarri è impossibile fare a meno del suo portiere anche fuori dal campo. Lo spagnolo ha fatto capire, ad esempio, che c’è la necessità di dare spazio a chi ha sempre giocato in Europa League e vuole essere protagonista anche contro il Villarreal. Sarri farà turnover, ma Pepe sarà ancora titolare”.