Ssc Napoli, Formisano: “Vi spiego i motivi dell’accordo con la Kappa. Sullo stadio questo il nostro obiettivo”

Alessandro Formisano, head of operations della SSC Napoli, intervenendo ad un incontro con gli studenti dell complesso universitario di Monte Sant’Angelo ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo al recente accordo con la Kappa e sulla ormai nota questione stadio: “Innanzitutto ci tengo a chiarire che gli unici flagship store gestiti dal Calcio Napoli sono quelli presso il Molo Beverello, l’aereoporto di Capodichino, la stazione centrale ed il centro commerciale “Campania” di Marcianise riteniamo che la collaborazione con medio-piccole realtà imprenditoriali del nostro paese, tra cui anche Garofalo, ci permetta di sviluppare al meglio le nostre idee commerciali e di marketing. In Italia funziona diversamente rispetto ad altri paesi come l’Inghilterra dove ad esempio i tifosi acquistano la maglia della loro squadra del cuore indipendentemente dallo sponsor e la indossano per andare allo stadio. La cultura influenza le abitudini ed i comportamenti e al San Paolo non tutti mettono la maglia del Napoli in occasione delle partite. L’anno scorso con il lancio della maglia “camouflage” e quest’anno con la “denim” abbiamo cercato di andare incontro alle tendenze ed alla moda riscontrando il favore del nostro pubblico. Crediamo inoltre che i piani ed i progetti commerciali di queste grandi aziende si basino su degli standard logori ed antiquati per i tempi di oggi. Basti pensare che al termine di questa stagione le squadre che vestono Nike o Adidas dovranno già approvare le collezioni per il 2017/18. Il nostro obiettivo non è quello di diventare proprietari dello stadio. La gestione dell’impianto è rimessa nelle nostre mani soltanto trenta giorni all’anno in occasione delle gare casalinghe. Il Napoli versa nelle casse dell’amministrazione cittadina un canone periodico il cui importo è stato ritenuto sproporzionato rispetto ad una stima fornita da una commissione inviata al San Paolo direttamente dal Coni. Verosimilmente sarà presentato entro il 31 Maggio uno studio di fattibilità per rendere il San Paolo più confortevole per i tifosi e più consono alla grandezza raggiunta dalla squadra grazie ai risultati sportivi conseguiti negli ultimi anni”, le dichiarazioni riportate da toniiavarone.it.

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