Mannini: “Hamsik? Quando arrivò al Brescia pesava 15 kg, a Napoli era diventato un mostro! Esperienza partenopea? Bella, vi racconto”

Daniele Mannini, ex calciatore con un passato al Napoli, ha rilasciato un’intervista al canale YouTube Akos Podcast di Luca Gemignani. Si è parlato a proposito di Marek Hamsik, con cui ha giocato sia in azzurro che al Brescia, oltre che della sua esperienza all’ombra del Vesuvio. Di seguito, un estratto delle sue parole.

Hai conosciuto Hamsik che era giovanissimo. Ci hai giocato sia a Brescia che a Napoli, come lo hai visto all’arrivo? Il primo allenamento a Brescia pesava 15 kg! Ci siamo messi a calciare in porta, lui ci arrivava di destro, di sinistr, arrivava nel sette. Poi ha iniziato a giocare e si vedeva clamorosamente che fosse di un altro livello. Difficile trovarli, ma quando vedi e giochi con questi giocatori capisci subito che fa un altro sport. Lui da centrocampista era un grandissimo finalizzatore. Quando sono tornato a Napoli dalla Sampdoria (nel 2010) poteva andare al Milan, la cosa che mi ha stupito è che quando ho fatto la preparazione con gli azzurri fisicamente era diventato un mostro rispetto al calciatore che avevo visto a Brescia”.

L’approdo a Napoli? Dovevo rimanere fino a fine campionato a Brescia, poi il trasferimento avvenne a gennaio. Non so come mai, ricordo vagamente che dovevano prendere (Mauro) Esposito, la cosa era legata, poi lui rimase alla Roma e venni chiamato subito. Napoli? È stato bello, un’occasione unica, quella della carriera. Lì ti vedono ovunque. L’impatto in uno spogliatoio con calciatori affermati come Lavezzi e Cannavaro? Ho sempre pensato che se entri in un ambiente, fai il tuo e ti metti a disposizione senza creare problemi, non crei difficoltà. Ho fatto così perché mi viene di natura”.

Articolo precedenteTmw – Raspadori, c’è un sondaggio della Juventus. Spunta la volontà del calciatore
Articolo successivoCapello: “Per il Napoli un vantaggio non avere le coppe, ma attenzione con Empoli e Lecce”