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Stadio Maradona, l’arch. Zavanella: “Il nuovo stadio avrà un museo e dei ristoranti. Non andremo a giocare lontano da Fuorigrotta”

Gino Zavanella, architetto che sta lavorando al restyling dello stadio Diego Armando Maradona, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica. Di seguito, le sue parole a proposito di questo delicato tema.

De Laurentiis mi ha chiamato per immaginare il Maradona del futuro. Abbiamo lavorato a diverse ipotesi: una ristrutturazione più leggera oppure una totale che preveda anche la demolizione dell’attuale impianto. Sono delle idee che il presidente mi ha chiesto di compiere, poi ovviamente sarà lui a decidere come andare avanti. La prossima settimana ci incontreremo e con grafici alla mano capiremo quale strada seguire. Dovrà dircelo ovviamente il presidente De Laurentiis. Le idee ci sono”.

“Abolizione pista d’atletica e spalti a ridosso del campo? Sicuramente sono aspetti di cui ho parlato con ADL che da tempo sostiene questa necessità per quanto riguarda la nuova casa del Napoli. Il presidente non ha intenzione di andare a giocare in un altro impianto, quindi ci stiamo attrezzando per effettuare gli interventi consentendo alla squadra di giovare comunque a Fuorigrotta. Di sicuro verrà creato un museo della storia azzurra e dei ristoranti”.

“I parcheggi? Affronteremo questo tema che è molto importante. Ripeto, sarà De Laurentiis a fornirci le indicazioni definitive che noi naturalmente seguiremo. È previsto un maquillage della viabilità attorno allo stadio. La settimana prossima ci sarà un quadro della situazione sicuramente più chiaro”.

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