Nel corso di ‘Radio Goal’ su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto il giornalista Paolo Condò: “Quella del Napoli è stata una rivoluzione non solo inattesa, ne potremmo parlare ore. E’ chiaramente una rivoluzione Conte centrica, De Laurentiis è andato incontro al suo nuovo allenatore molto oltre a quello che pensavo potesse fare. L’esborso economico in assenza dei soldi di Osimhen non ha precedenti, è imponente, per certi versi è anche esagerato. In Europa ormai nessuno più spende giocatori che poi non puoi rivendere a maggior prezzo. Non mi aspettavo i 30mln spesi per un ultratrentenne come Lukaku. Si vede chiaramente la richiesta precisa dell’allenatore alla quale De Laurentiis ha detto sì. Gli altri giocatori presi poi sono bravi: Neres è bravo; Mc Tominay è un centrocampista che mi è sempre piaciuto; Buongiorno non si discute, con Bastoni sono i due difensori di maggiore prospettiva del nostro calcio; Gilmour l’ho visto nel Brighton e nella nazionale scozzese dove era uno dei migliori; Spinazzola; lo stesso Rafa Marin che non ho ancora visto ma ne parla bene Ancelotti. Ci sono tanti giocatori e c’è la possibilità di fare una grande squadra. Il Napoli ha fatto intendere chiaramente che quello dell’anno scorso è stato un incidente di percorso, molto grave perché ha dilapidato un capitale pazzesco dello scudetto, al quale però De Laurentiis tramite Conte e questo mercato vuole porre rimedio rapidamente. Osimhen fuori rosa? Ci sono delle dinamiche in questa storia, stanno cercando di forzarlo ad andare in Arabia entro il 2 settembre. Ma avere però una pallottola come Osimhen e non metterla nel tamburo della pistola… Immagino che ci siano dei problemi di ordine pubblico all’interno degli allenamenti per metterlo fuori rosa. E’ Osimhen ora che deve dare una risposta, fossi stato in lui avrei cercato di mettere molto in difficoltà Conte con un impegno straordinario e far capire che al limite posso giocare anche affianco di Lukaku. Se non è stato fatto, anzi è stata tolta questa possibilità non iscrivendolo in lista, vuol dire metterci una pietra sopra. E metterla ad un signore che guadagna un milione al mese, a me qualche disagio lo crea. L’atto del Napoli è molto forte e quasi autolesionista, devo immaginare che dai ritiri Conte abbia tratto la conclusione che Osimhen sia irrecuperabile. Un altro con cui era stato preso un provvedimento analogo era Folorunsho che però poi è rientrato nella lista e si spera in un chiarimento. Quando tornò a Napoli a fine campionato a costo zero pensai che era un buon rinforzo. Ma Osimhen è troppo ingombrante nello spogliatoio rispetto a Folorunsho per concedergli un’altra chance. McTominay? Il Napoli ha preso un centrocampista di grandissima corsa e buonissima finalizzazione. Quando arriva nei pressi della porta non trema, è un box to box. Allo United era arrivato il tempo di uscire, Mainoo gli rubava molti minuti, il Napoli ha fatto bene a cercarlo”.