Paolo Tramezzani, allenatore dell’Istria 1961 ed ex tecnico del Lugano, è intervenuto nel corso della trasmissione Punto Nuovo Sport Show, in onda su Radio Punto Nuovo.
“Con Giovanni Manna ho subito avuto un bel rapporto, già durante gli Europei con l’Albania nel 2016 mi aveva contattato. Poi trovammo l’accordo dopo il torneo e ho intrapreso la mia prima esperienza da allenatore in prima con lui alla direzione sportiva. Ho ricordi straordinari di lui a livello umano, abbiamo vissuto 6 mesi in simbiosi. Ultimamente sono andato a trovarlo a Torino, continua ad avere delle visioni e dei colpi davvero incredibili. Già a Lugano si vedeva che aveva un passo in più rispetto alla media. Il rapporto con De Laurentiis? Il presidente è un uomo di calcio. Conoscendo Giovanni, so come si approccia e come rispetta tutti i ruoli. È uno che cerca sempre di unire, non credo avrà problemi nel confrontarsi con il presidente De Laurentiis. Poi viene anche da un’annata al fianco di Giuntoli, avrà fatto tesoro dei consigli ricevuti e saprà come essere utile al Napoli nel caso sarà lui il prossimo DS. Il prossimo allenatore del Napoli? Giovanni è uno abituato a lavorare con allenatori giovani, ma è uno capace di lavorare con chiunque. Se sarà un giovane come Italiano o Palladino o uno affermato come Conte, poco cambierà per la direzione di Giovanni. Qualsiasi tipo di scelta sarà fatta non avrà alcun tipo di problema. Mi auguro possa essere lui il prossimo DS del Napoli, che ha bisogno di rilanciarsi con un progetto giovane. Anche perché prima comincia, meglio è: c’è tanto lavoro da fare. Poi se sarà, gli manderò un messaggio per fargli l’in bocca al lupo!”.