Nel corso di Punto Nuovo Sport, trasmissione di Radio Punto Nuovo, è intervenuto Gianni Improta. L’ex Napoli ha analizzato il momento che stanno vivendo gli azzurri, sottolineando il malcontento della città. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
“Il Napoli giocherà 9 finali di qui alla fine della stagione. Se vuole davvero qualificarsi in Champions, deve per forza ragionare che giocherà ogni gara da dentro o fuori. Speriamo che in questo finale di stagione arrivino dei segnali positivi. Senza le prossime coppe sarebbe un campionato anonimo del Napoli… Il prossimo anno andranno chiarite un po’ di cose. De Laurentiis dovrà fare luce su quello che realmente vuole fare, deve esporsi e mettere le cose in chiaro: i nuovi obiettivi e tutto il resto. I tifosi devono sapere dove sta andando il Napoli, ne hanno diritto. Poi bisogna programmare la prossima stagione, ma al momento nessuno sa dove sta andando questa squadra. C’è tanta titubanza in città e questo fa male. Chi sarà il nuovo allenatore? L’arrivo di Calzona è il preludio forse al ritorno di Sarri, l’ho sempre vista così. Anche dovesse arrivare Italiano, il terreno sarebbe già pronto. E’ un pallino storico di De Laurentiis e magari ora potrà riuscire davvero a portarlo in azzurro. Il primo tassello, però, dovrà essere il nuovo direttore sportivo: ancor prima dell’allenatore, va trovato un DS di personalità e visione a cui affidare tutto il progetto tecnico. E dunque, dalla scelta dell’allenatore e dei prossimi giocatori. La partenza di Osimhen porterà un po’ di soldi nelle casse da poter investire poi sul mercato”.