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Napoli-Barcellona, le pagelle di MondoNapoli. Due azzurri brillano su tutti. Spuntano varie insufficienze

Il Napoli pareggia per 1-1 contro il Barcellona nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Tra gli azzurri, spuntano due calciatori su tutti. Altri però, risultano decisamente insufficienti. Di seguito, le pagelle degli azzurri curate dalla redazione di MondoNapoli.

Alex Meret 6,5 – Salva con personalità su Yamal, Lewandowski e Gundogan nel primo tempo, mantenendo il Napoli a galla in un momento di partita non semplice. È attento sugli errori in disimpegno dei compagni. Non può nulla sulla rete dello 0-1 del polacco. Sicuramente il migliore dei suoi.
Giovanni Di Lorenzo 5 – Il capitano è apparso spesso impreciso. Fa fatica in fase difensiva, e in quella offensiva non riesce a farsi vedere sempre al meglio delle sue possibilità. C’è tanto da recuperare.
Amir Rrahmani 6 – È posizionato male in occasione del gol dei catalani. Un peccato, perché fino ad allora non aveva sfigurato, limitando un cliente molto scomodo come Lewandowski. Si riprende negli interventi successivi.
Juan Jesus 6 – Gioca una partita onesta e senza troppe macchie, esclusi alcuni errori in fase di costruzione. Il brasiliano è ordinato e pulito negli anticipi.
Mathias Olivera 6,5 – L’uruguaiano gioca una partita molto accorta in fase di copertura, limitando il baby prodigio Lamine Yamal. Il suo apporto tornerà molto utile, specie se sarà sempre di questo livello.
André Frank Zambo Anguissa 6 – Il camerunense sta attraversando un momento di imprecisione, e in questa partita, specie nel primo tempo, non è riuscito a invertire la tendenza, risultando parecchio negativo. Cresce nel secondo tempo in maniera considerevole, propiziando il gol di Osimhen.
Stanislav Lobotka 6 – Non è al top dei suoi livelli come precisione, ma riesce a sgusciare dalle difficoltà quando è necessario. Dopo un inizio non semplice, riesce ad imporsi come al suo solito al centro del campo.
Jens Cajuste 5 – Schierato quasi a sorpresa, lo svedese è l’arma tattica di Calzona. Manca però di pulizia nel suo gioco, perdendo un enorme numero di palloni.
Matteo Politano 5 – Negli 1 vs 1 difficilmente riesce ad avere la meglio degli avversari. La sua produzione offensiva è nulla. Esce nella ripresa dopo aver corso tantissimo. Pesa però l’aver portato poco apporto in attacco.
Victor Osimhen 6,5 – Per lui non è una partita facile. I palloni giocabili sono pochi, e finisce spesso oltre la linea del fuorigioco. Da parte sua però, si vedono applicazione e personalità, premiate con il gol del pareggio.
Khvicha Kvaratskhelia 6 – Il georgiano, anche nel sistema di Calzona, è una delle principali armi offensive. Quando ha campo, riesce a creare pericoli. È però spesso isolato e non riesce a performare per come potrebbe. Viene sostituito nel corso della ripresa.

SOSTITUZIONI

Jesper Lindstrom 6 – Entra con energia e voglia di fare bene. Conferma di essere in un buon periodo e di poter dare una grande mano a questa squadra.
Hamed Junior Traoré 6 – È lontano dalla migliore condizione, ma degli sprazzi del suo talento iniziano a intravedersi.
Giovanni Simeone 6 – Entra con tanta foga. Aiuta molto in fase di pressing, non lasciando fiato ai difensori avversari.
Giacomo Raspadori 6 – Lo si vede giusto in occasione di qualche corner. Non approccia però in maniera negativa alla partita.

All. Francesco Calzona 6 – Sufficiente la prima. Propone un Napoli più spavaldo rispetto a quello di Mazzarri. La squadra inizialmente ne risente ed entra in sofferenza, ma alla lunga ne esce, arrivando anche a chiudere il Barcellona nei pressi della sua area di rigore. Il risultato è una partita non bellissima, con pochi tiri, ma con un pareggio tutto sommato giusto, che né premia il coraggio né punisce per gli errori commessi.

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