L’edizione odierna de la Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulla partita negativa di Khvicha Kvaratskhelia. Secondo il quotidiano i piedi e la mente di Kvaratskhelia vanno in corto circuito nello stesso istante. Nell’attimo fuggente in cui il campione georgiano vede trasformarsi una serata da protagonista in una notte da dimenticare. Capita poco prima della mezz’ora quando Zielinski pesca Osimhen. Victor lo sente arrivare tutto solo davanti alla porta, ma il georgiano col primo tocco orientativo si allunga la palla e il pallonetto finisce alto. Si innervosisce il georgiano e prova a riprendersi ma non ci riesce. Si incaponisce nei dribbling. Cade nelle provocazioni. Come quella di Gatti che gli dà una botta sul pallone mentre il georgiano sta per effettuare una rimessa laterale. Kvara tira il pallone addosso. Orsato vede solo quest’ultimo e lo ammonisce mentre Gatti ancora una volta la fa franca. E dunque Serve che torni in fretta un Kvara a testa alta. Non quello che esce a capo basso dal campo e che Walter Mazzarri abbraccia