Ieri sera al Maradona si è disputato uno dei duelli rusticani più avvincenti di sempre tra Napoli e Milan. Un primo tempo macchiato dalla sferza rossonera, che si è indebolita nel corso del secondo tempo, predominato decisamente dagli azzurri. Il “mot de passe” era vincere, ma l’andamento incespicante e desultorio di entrambe ha fruttato un semplice pareggio; risultato più che giusto, afferma mister Garcia. Bruttissimo primo tempo per gli azzurri che si sono ripresi dopo l’intervallo, forse complice anche il cambio di assetto. Proprio sulle sostituzioni del tecnico francese si è soffermata la Repubblica. L’edizione odierna scrive: “La formula Simeone-Raspadori funziona e Garcia dovrà riflettere su questo aspetto. Dopo un primo tempo macchiato da tanti errori. Si sottolinea la perdita di interdizione a centrocampo dovuta- anche- alla presenza di Elmas, l’incapacità di palleggiare, ma anche la poca aggressività in fase di non possesso.
Nel secondo tempo, dopo i fischi dello stadio Maradona all’intervallo, Garcia cambia marcia con le sostituzioni e getta nella mischia Ostigard, Olivera e Simeone con il 4-3-2-1: il Napoli è trasformato, pressa alto e sporca la manovra del Milan. Arrivano i due gol del pareggio e stavolta il pubblico si accende. I 53mila vogliono la vittoria, il pubblico crede nell’impresa e prova a spingere gli azzurri verso il terzo gol”.