Sabato 9 settembre, Luciano Spalletti farà il suo esordio sulla panchina dell’Italia. La sua avventura da Commissario Tecnico parte da Coverciano, dove il tecnico campione d’Italia sta valutando la miglior formazione possibile. Sono stati valutati gli azzurri in tutti i ruoli del 4-3-3. Donnarumma in porta, Di Lorenzo a destra, Barella mezzala, Politano e Chiesa esterni d’attacco sono i punti fermi della nuova Italia.
Si valutano diverse alternative. In difesa, ad esempio, si valuta il ballottaggio Casale-Romagnoli o Mancini-Bastoni, titolare nel playoff perso a Palermo contro la Macedonia del Nord. Per il play maker, si valuta Locatelli (che gioca più alto) o Cristante (più offensivo), dipenderà dalle situazioni. Sulla sinistra Spinazzola e Pessina, con Biraghi outsider, insidiano Tonali e Dimarco. Infine, il centravanti: un duello tra la profondità di Immobile e il movimento a rientrare di Raspadori (schierato anche esterno). Lo scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.
