La Questura di Varese ha diffuso una nota in cui comunica le sanzioni inflitte agli autori degli scontri tra ultras del Varese e del Napoli avvenuti nei giorni 4 e 14 maggio.
“Al termine di un’articolata indagine, la Polizia di Stato di Varese ha chiuso il cerchio sugli episodi di violenza e guerriglia commessi il 4 e 14 maggio scorsi, rispettivamente, dalle frange ultras della tifoseria varesina e napoletana. Complessivamente, per entrambi gli episodi, sono stati deferiti, a vario titolo, all’Autorità Giudiziaria, 49 soggetti; per gli stessi soggetti il Questore di Varese ha emesso altrettanti provvedimenti di Daspo: 24 a carico degli ultras varesini e 25 a carico dei partenopei. In particolare, in occasione dei disordini occorsi a Varese a seguito dei festeggiamenti per la vittoria anticipata della squadra di calcio del Napoli del campionato di serie A, la Digos ha avviato accurate indagini al fine di individuare i responsabili appartenenti alle frange ultras della tifoseria del calcio e del basket di Varese e riconducibili ai gruppi “CUV19”, “SKANNATI”, “ARDITI” e “BLOOD & HONOUR VARESE” gravitanti in questa provincia”.