A Radio Marte è intervenuto Michele Plastino per parlare del nuovo tecnico del Napoli.
Di seguito le sue parole: “La scelta di Garcia la ritengo molto intelligente e ritengo Garcia uno che sa vivere, sa adattarsi, sa capire le situazioni. Lo ritengo ideale, sulla carta, per il post Spalletti. Anche perché è uno che si informa, capisce, si informa sull’ambiente. Dal punto di vista tecnico-tattico con la Roma lui aveva sempre un po’ seguito le orme precedenti, tra l’altro anche quelle di Spalletti perché ha alternato il 4-2-3-1 al 4-3-3. Calcisticamente sono romantico e se penso al Napoli di quest’anno la prima faccia che mi viene in mente è Osimhen e non me ne priverei mai. Non me ne vogliano allenatore e presidente”.
Poi ha continuato: “E, a proposito di incedibilità, io non ho memoria di un presidente che abbia detto “non mi priverei mai di un giocatore”. E la questione non riguarda solo De Laurentiis; è che ci dobbiamo, in ogni caso, rassegnare a questo calcio che è cambiato tantissimo e se lo vogliamo amare lo amiamo ancora ma con un bel po’ di delusioni. Garcia con la Roma ha giocato bene e ha rischiato di vincere lo scudetto. Lui fece anche tante polemiche perché si sentiva ostacolato dal grande potere ma la Roma giocava bene e lui si distinse anche molto per signorilità e questo in una città come Napoli lo avvantaggia di molto. D’istinto dico che è più duro privarsi di un giocatore come Osimhen”.