Il consigliere Simeone: “Se De Laurentiis vuole gestire completamente lo stadio deve presentare un progetto”

Nino Simeone è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo. Il consigliere comunale ha parlato dello stadio Diego Armando Maradona. L’impianto è attivissimo anche questa estate per i concerti. Presto ci saranno dei lavori di manutenzione soprattutto della pista d’atletica. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.

“Il concerto dei Coldplay non è una cosa da poco per la città di Napoli. Due date qui significa tanto per il brand della città, che si vende molto bene ormai. Napoli è diventata una meta dove si può fare musica, arte e cultura. E poi siamo la capitale italiana del calcio oggi (ride ndr), siamo contenti. I Coldplay e gli altri artisti coinvolti a Fuorigrotta hanno fatto e faranno bellissime cose. Il Comune ha garantito tutte le condizioni di sicurezza, il Maradona è in grado di accogliere qualsiasi evento. Ci sarà anche qualche intervento di manutenzione straordinaria, se il Maradona verrà coinvolto per l’Europeo di calcio. La convenzione con la SSC Napoli? E’ stata rinnovata tramite PEC, alle condizioni già esistenti. Se De Laurentiis o chi per esso hanno voglia e intenzione di gestire completamente lo stadio, deve presentare un progetto, dove ci saranno tutta una serie di condizioni dettate dal Comune da dover rispettare. E poi non è che si diventa padroni, ma concessionari di 99 anni secondo le norme e le leggi del Comune di Napoli. Vediamo se ADL passerà dalle tante parole ai fatti. Manutenzione del Maradona? Proveremo a garantire la riapertura del terzo anello. Ci saranno piccoli lavori anche per la pista d’atletica è della città di Napoli, fatta con soldi pubblici in occasione delle Universiadi e che viene utilizzata dalle associazioni e dai cittadini che ne fanno richiesta. A noi interessa che lo stadio resti una struttura per i napoletani, nessuno deve essere padrone a casa degli altri. Cittadinanza onoraria a Spalletti? L’iter è in corso, ora starà al gabinetto del Sindaco di stabilire tempi e modi. C’è anche quella legata a Mertens in atto, chissà che non potrebbero essere onorati insieme. Ora è tutto nelle mani di chi segue il Sindaco, senza dimenticare che Dries è ormai in Turchia e che è ancora vincolato al Galatasaray”.

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