L’ex calciatore e oggi procuratore Massimo Brambati ha parlato ai microfoni di Maracanà del Napoli, del riscatto di Simeone e del nuovo tecnico. Inoltre ha parlato anche di Antonio Conte, dicendo che non gli consiglierebbe di allenare la squadra azzurra. Queste le sue parole: “Credo che il riscatto di Simeone sia un’operazione per mettere un tassello sul reparto avanzato considerando che non si sa il futuro di Osimhen. Viene riscattato un calciatore che ha fatto benissimo, poteva dare di più senza qualche infortunio. Nel costruire questo solido gruppo per arrivare allo Scudetto è stato molto importante. Poi nel calcio le abbiamo viste di tutti i colori, ma se perdi Osimhen e vendi lui poi ne devi sostituire due. Galtier l’ho seguito poco al Psg, non conoscendolo non saprei dire molto su di lui. Prima di prendere un allenatore devi capire i suoi metodi. Conte è un bel e ADL uno particolare. Già Spalletti è passato tra le forche caudine con il presidente. Conte deve stare attento perché non è un personaggio facile. Se dovesse chiedermi qualcosa lui, io non gli consiglierei di andare a Napoli. Lui ora ha bisogno di andare o alla Juventus, dove dovrebbe ricostruire, dove fare meglio è più facile che fare peggio, oppure in un club dove vinci. Club come Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester City o United, non andrebbe in posti dove è difficile fare meglio come Napoli o Roma”.