Nel corso della trasmissione radio Punto Nuovo Sport Show, il consigliere comunale Nino Simeone ha rilasciato alcune dichiarazioni. L’argomento principale è stata la festa scudetto. Ecco quanto raccolto dalla nostra redazione.
“Tra il Comune e la SSC Napoli non deve esserci un idillio, ma un rapporto istituzionale di rispetto tra le parti. Noi amiamo i colori della città e della squadra. La festa Scudetto? Avrei preferito di gran lunga di evitare di spendere tutti quei soldi per una festa a numero chiuso con tanti attori e artisti. Avrei preferito il bus scoperto e un’onda azzurra che avrebbe consentito a tutta la città di godersi questo momento straordinario. Purtroppo è stato deciso così e va bene così. Sicuramente le cose sono andate bene dal punto di vista dell’organizzazione e della logistica. Non ero allo stadio e non posso giudicare poi come sia stata la resa in prima persona dagli spalti. Certo, dalle immagini capisco le polemiche dei tifosi che lamentano di una festa dedicata solo a chi era in Tribuna Posillipo. Il calcio Napoli ha organizzato la festa in quel modo, il Comune non c’entra nulla. Avranno avuto i loro buoni motivi a decentrare il palco rispetto al cerchio di centrocampo. Ripeto: sarei stato per il pullman scoperto, da Fuorigrotta sino a Piazza Municipio, per farlo in totale sicurezza. Abbiamo perso una grande occasione, ma la rimandiamo all’anno prossimo (ride, ndr)… Il saluto a Spalletti? E’ stato emozionante. Va via con qualche rammarico, come quando ci si lascia con il proprio partner perché si inizia a vivere a distanza. Lo ringraziamo a vita per quello che ha fatto, è stato bravo ad incastrare tutti i tasselli. Peccato per solo per la Champions”.