L’ex Juventus, Alessandro Matri, ha parlato dei bianconeri al Corriere della Sera.
Ecco le sue dichiarazioni:
DI MARIA – “Direi di sì. È un fuoriclasse, è il Messi della Serie A. Quando è in giornata indirizza da solo qualsiasi partita. Certo, nel nostro campionato pure Kvara e Osimhen stanno facendo cose eccezionali, ma Di Maria ha giocate superiori a tutti, c’è poco da fare.”
EUROPA LEAGUE – “Sì, è decisamente attrezzata per prendersi i palcoscenici più importanti. E da qualche tempo Allegri ha trovato anche la quadra a livello tattico. La solidità difensiva, per esempio, è oggi adeguata ai traguardi più importanti. Il sorteggio non è certo stato dei migliori, va detto: subito lo Sporting Lisbona, che ha fra l’altro eliminato l’Arsenal; e poi, eventualmente, la vincente di United-Siviglia. Detto questo, la Juve ha tutto per arrivare in fondo.”
VLAHOVIC – “Non è una stagione positiva per il serbo. La pubalgia lo ha condizionato a cavallo del Mondiale. E questo è un guaio che ti frena non solo a livello fisico. Dalle qualificazioni europee sono arrivati buoni segnali, però in generale Vlahovic deve imparare a gestire meglio i periodi difficili. Ci sono momenti in cui è necessario accontentarsi del compitino, affidarsi alla giocata più semplice, evitare il dribbling di troppo o la soluzione più complicata: quando cerchi il gol a tutti i costi, finisci per non trovarlo mai, con il rischio oltretutto di deprimersi. È importante riportarlo al top, perché per me resta uno dei primissimi attaccanti della serie A. C’è tempo, ha i giusti margini per ribaltare la sua stagione.”