Paolo Cannavaro, ex capitano del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla trasmissione Legends – Ci vediamo a Napoli, in onda su Canale 8.
“Kim? La scuola di difensori coreana è ottima. Si avvicina molto come concetto al difensore italiano, deve essere concentrato per tutta la partita. Quando io e mio Fabio allenavamo in Cina lui andò nella squadra di Pechino, era quel giocatore lì ma più rilassato. Al Fenerbahce ha capito come funziona il calcio europeo, ora è il giocatore forte che vediamo. Non ha paura di nulla e ha un livello di attenzione molto alto. In generale è meglio far giocare un giocatore concentrato che uno bravo. Poi, fisicamente i giocatori coreani sono delle macchine, vengono cresciuti con una concezione fisica pazzesca. Di Kim se ne parlava già in Cina, il suo nome circolava da un po’ di tempo”.