Home Interviste Il doppio ex Pià: “L’Atalanta giocherà a viso aperto. Sarà una bella...

Il doppio ex Pià: “L’Atalanta giocherà a viso aperto. Sarà una bella partita”

Il procuratore sportivo Joao Baptista Inacio, detto Pià, è stato intervistato a Radio Marte nel corso della trasmissione Forza Napoli Sempre. Ex attaccante di Napoli e Atalanta, si è espresso sulla sfida in programma sabato 11 marzo al Maradona. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

“Credo che la partita di sabato con l’Atalanta sarà un bel match, sarà una partita di grande spessore e intensità importante. È chiaro che gli obiettivi sono diversi: il Napoli è in cima alla classifica da tempo ma l’Atalanta vuole rientrare in corsa per l’Europa”. 

Sulla coppia d’attacco azzurra: Osimhen e Kvaratskhelia sono una delle coppie d’attacco più belle d’Europa. In questo momento in Italia non ci sono giocatori così determinanti. In Europa è una coppia di livello assoluto ed il Napoli è ancora in Champions lo deve anche a loro che, tra l’altro, stanno facendo sognare tutti i tifosi del Napoli.

Sui giovani dell’Atalanta: “Sicuramente Lookman e Hojlund faranno molto bene anche perché sono giovanissimi. Parliamo di un potenziale che verrà sicuramente fuori. Possono essere dopo Osimhen-Kvara la coppia a sorpresa di questo campionato”.

Su Mario Rui: “Credo che Mario Rui sia un giocatore importante. La fortuna va bene, nel calcio bisogna avere anche quella. Ma l’alchimia che si è creata tra Kvaratskhelia e Mario Rui dal punto di vista dei movimenti, della conoscenza, dei tempi è importante. Non è detto, dunque, che le partite perse siano da addossare all’assenza di Mario Rui“.

Su Spalletti e Gasperini: “Fanno della loro arma migliore il fatto di giocare in avanti. A loro non piace il possesso palla che ti rallenta la giocata o che ti fa addormentare la partita ma prediligono la velocità, la profondità e vogliono arrivare velocemente nell’altra metà campo. Sono due allenatori che negli ultimi anni hanno sempre fatto benissimo. Credo che l’Atalanta al Maradona giocherà a viso aperto. Gasperini non aspetta, non sta lì a vedere cosa succede. Aggredirà il Napoli e sarà la partita della velocità”.

Il futuro del calcio italiano? “Bisognerà capire le varie società in cosa crederanno. Secondo me bisognerà puntare sul prodotto e sui talenti italiani. Quando sento dire che non ci sono talenti in Italia io non ci credo. Bisogna avere coraggio di investire, programmare e dare tempo. Solo così l’Italia potrà tornare ad essere la Nazionale che lottava per vincere, che si qualificava ai Mondiali e che ci ha fatto divertire per molti anni. Intanto io ho un calciatore interessante straniero ma con passaporto comunitario”.

Exit mobile version