L’aveva donata al Comune di Napoli in occasione del primo anniversario della morte di Maradona, il 25 novembre 2021. Ora, però, l’artista Domenico Sepe si è visto restituire l’opera realizzata in omaggio al fuoriclasse argentino. Tanta la delusione del giovane artista che ha replicato all’accaduto.
Dal canto suo, il Comune di Napoli risponde motivando la decisione. In primis, per i costi: secondo il codice civile, una donazione dev’essere commisurata alle possibilità di spesa del donatore. L’artista non ha ingenti possibilità economiche, inoltre, la statua vale di più dei 30 mila euro dichiarati. Un altro motivo è il fatto che la statua possa dare visibilità e notorietà all’artista, per questo motivo il Comune preferisce mantenere il principio di imparzialità ed evitare che ciò possa risultare appetibile e contenibile da altri artisti.