Tutti possono essere dei campioni sul rettangolo di gioco. Per essere veri campioni, però, non bastano giocate da urlo, gol e trofei. C’è un modo di essere campioni che va oltre a tutto questo. Lo sa bene Kim Min-Jae, che ha donato 100 milioni di won (75 mila euro) all’Unicef a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. Un gesto che sarebbe passato inosservato se i referenti coreani non l’avvessero reso pubblico definendolo “Un gesto straordinario”.
Non è solo Kim un campione fuori dal campo. Tutti i giornali ci raccontano di un Napoli forte, ma oggi Il Mattino ci dice che è fortissimo: ci sono altri azzurri che hanno donato soldi per sostenere le popolazioni colpite da questa bruttissima tragedia. “Anche altri calciatori del Napoli – che però non vogliono farlo sapere – hanno donato dei fondi”, ha scritto il quotidiano napoletano, “Al Maradona, come in tutti i campi d’Italia, ci sarà un minuto di silenzio”.