Il Napoli prova a blindare i suoi giocatori migliori. Secondo Enrico Fedele, però, non deve avere fretta: “C’è tempo. Non capisco perché fare le corse adesso per aumentare gli ingaggi”. L’ex dirigente ne ha parlato ai microfoni di Radio Marte: “A gennaio, è più importante blindare Victor Osimhen o Khvicha Kvaratskhelia? Quale contratto va rinnovato prima? Ma perché, sono scontenti?! Forse gli darei un riconoscimento, ma il georgiano è sotto contratto fino al 2027. Al massimo, gli darei un bonus: non di più”.
“Anche Osimhen – ha aggiunto Fedele – ha un contratto lungo (2025): perché questa fretta? Se dicono che ci sono società pronti a dargli di più, bene: parliamone, perché non esistono giocatori incedibili. Se davvero qualcuno ti dà 100 milioni per uno dei due, io lo infiocco e glielo porto a piedi. Il coltello dalla parte del manico ce l’ha la società? Certo, non si discute”.
“Evidentemente, chi scrive queste cose è a corto di notizie. De Laurentiis in persona si è mosso per rinnovare il contratto di Osimhen? Non ne vale la pena. Il presidente gli darebbe mai 10 milioni all’anno? Lordi, al massimo. Il ragazzo è in Italia da diverso tempo e, dopo due anni, i vantaggi del Decreto crescita scadono: non dimentichiamolo”.