L’edizione odierna del Corriere dello Sport riporta alcune dichiarazioni rilasciate da Giacomo Raspadori.
L’attaccante azzurro si è soffermato sulla sua decisione di trasferirsi a Napoli: “È stata una mia scelta precisa, sollecitato da ciò che mi dicevano Giuntoli e Spalletti: se mi passa la battuta, mi misero in mezzo, ero felicemente frastornato dalle loro parole, coglievo la fiducia. Non potevo sbagliarmi, non mi sono sbagliato. Sono un ragazzo felice, penso che si veda; eppure io ho già ricevuto e tanto dalla mia vita. Sono stato un adolescente che è stato guidato per mano dalla mamma e dal papà, la loro educazione, ricca di valori, rappresenta un bene. E calcisticamente mi è andata di lusso”.
E ancora: “Il destino mi ha voluto a Napoli ed io non posso che esserne fiero. Era un’occasione da cogliere per me, perché io ho avuto modo di crescere guardando il Napoli di Sarri, impressionato sostanzialmente dalla natura stessa di un club che ha sempre avuto una filosofia diretta con lo spettacolo. Sa che io mi ci vedevo dentro questa squadra?”.