La Repubblica, oggi in edicola, ha analizzato il match tra Antalyaspor e Napoli che ha visto gli azzurri vincere 3-2. Questo quanto evidenziato:
“Unica pecca i rifornimenti discontinui per il vivace Osimhen. Qualche disagio in più per gli altri reparti, più rimaneggiati per le assenze. Un liscio di Mario Rui dopo una ventina di minuti ha costretto Di Lorenzo a sfiorare l’autorete. Il 4-2-3-1 non è apparso sempre equilibrato e l’Antalyaspor ha trovato troppi spazi per ripartire. Ma in attacco il Napoli ha fatto scintille e ancora Raspadori ha centrato il palo dal limite alla mezz’ora. Ottima la prestazione del golden boy azzurro, mentre il rientrante Kvaratskhelia ha dimostrato di essere lontano dalla forma migliore. In difesa i pericoli per Meret sono arrivati sempre dalla zona presidiata dal baby Zanoli, mentre al centro del reparto arretrato si è fatto valere Ostigard. A centrocampo già in palla Lobotka e appena meno ordinato Elmas. Un brivido per Spalletti dopo il colpo al ginocchio subito da Politano, che s’è subito ripreso”.