Angelozzi, ds Frosinone: “Eravamo sicuri che Zerbin arrivasse in alto. Raspadori? Sa fare tutto”

Guido Angelozzi, dirigente sportivo del Frosinone, è intervenuto nel corso della trasmissione Si Gonfia La Rete, in onda su Radio Crc.

Zerbin e Gatti? Eravamo sicuri che arrivassero in alto e ci sono arrivati. È una soddisfazione. Raspadori? Per lui devo fare i complimenti al responsabile del settore giovanile del Sassuolo che mi diceva che avevamo un fenomeno in squadra. Ha avuto ragione lui, ora tutti si prendono i meriti, ma quello che ci credeva più di tutti ed ha insistito tanto è stato Francesco Palmieri. La Nazionale? Mancini lo stimo molto perché è stato uno degli allenatori più coraggiosi. Evidentemente non hanno ritenuto opportuno convocare un ragazzo della Serie B. Raspadori può fare tutti e tre i ruoli in attacco, è un giocatore eclettico che sa fare tutto. Anche se non ha una struttura fisica come Osimhen ci sta in tutte le salse. Faccio un esempio, Sarri ha scoperto Mertens centravanti. Spalletti è bravo e sa dove posizionarlo. Un calo del Napoli alla ripresa? Non lo immagino perché mi diverto a vederlo giocare, fa un calcio spettacolare sia in Italia che in Europa. Ha tutte le carte in regola per vincere questo scudetto. Lo dico convinto”.

Articolo precedenteUFFICIALE – Osimhen vince l’Emerging Player of the Year!
Articolo successivoBruscolotti: “Arriveranno gli attacchi, anche arbitrali. Ai Mondiali tiferò Argentina anche per il mio amico Diego”