Il Corriere dello Sport elogia il gioco del Napoli fatto di movimenti rapidi, una forza offensiva pazzesca e una difesa robusta. Al centro dell’analisi del quotidiano ci sono Lobotka e Kvaratskhelia:
“Oggi il Napoli è attacco rapido e tecnico e difesa solida e robusta. Il suo gioco nasce da quella mente illuminata (da Spalletti…) di Lobotka, un tipo di regista tattico e tecnico allo stesso tempo. Lo slovacco, molto spesso marcato a uomo, esce dal controllo dell’avversario e apre e dilata la manovra napoletana appoggiandosi sia ai due interni che agli esterni. Il repertorio di classe assoluta di cui è in possesso Kvaratskhelia consente a Lobotka di pescarlo sulla fascia ma anche all’interno. Sui corridoi laterali attaccano i terzini meglio inseriti nel contesto di tutto il campionato, Di Lorenzo a destra e Mario Rui a sinistra. Vanno dentro senza palla sia Zielinski che Anguissa e questo inserimento a fari spenti garantisce sempre una massiccia presenza di napoletani in area avversaria“. Si legge sul quotidiano.