Francesco Baiano, ex calciatore, è intervenuto nel corso della trasmissione 1 Football Club, in onda su 1 Station Radio.
“Pensieri sulla gara di ieri del Napoli? Sta continuando sulla falsa riga di un bel periodo. È una squadra in fiducia, che gioca gare con prestazioni sopra la media. Il Napoli ha dimostrato di passare sopra col trattore anche a club di livello superiore ai Rangers. Anche in campionato sta dimostrando di essere una squadra che può lottare per il titolo fino alla fine. L’allenatore, inoltre, può contare su una panchina profondissima, il rientro di Osimhen attualmente è un problema per l’abbondanza di attaccanti… Spalletti sta dimostrando di avere polso fermo? Non ci sono dubbi su questo allenatore, parla il suo curriculum. Ha allenato in grandi piazza ed ha sempre guidato calciatori di livello. Non può schierare più di undici giocatori in campo, ma può effettuare cinque sostituzioni. Sta offrendo, infatti, la possibilità a tutti gli azzurri di scendere in campo. Vedi Ostigard ieri… Nel calcio, tuttavia, ci sono titolari e riserve sin da calcio è nato questo sport”.
“Quanto sarà difficile ricominciare da zero dagli ottavi di Champions? Ripartirà un’altra Champions. Prima si poteva sbagliare nel girone, ma nella fase ad eliminazione diretta non si può più cadere in errore. Inoltre, la condizione mentale e fisica della squadra sarà un’incognita, questo fattore potrebbe fare la differenza e cambiare tutti gli scenari. Mi auguro di vedere un Napoli simile fino al termine della stagione. Quanto è importante per un club come il Napoli essere riconosciuto nel mondo? È fondamentale perché gratifica il lavoro svolto, soprattutto se apprezzato nel mondo. Bisogna proseguire lungo questa scia per mantenere questo livello, perché conta ciò che si farà, non ciò che è stato fatto. Il Napoli, infatti, deve ancora migliorare, perché alcuni top club europei non sono ancora in condizioni e potrebbero tornare alla carica. Obiettivo scudetto possibile? È difficile nascondersi dopo quanto dimostrato. Il Napoli è attrezzato per vincere in Italia, in Europa, invece, non è così agevole perché si affrontano squadre mostruose. Ma con questa qualità e questa convinzione può giocarsela con top club come Bayern e City. Gli azzurri, inoltre, si stanno divertendo, in queste condizioni la fatica tende difficilmente ad emergere”.