Il giornalista napoletano Umberto Chiariello è intervenuto a Radio Napoli Centrale durante il programma Un calcio alla radio.
Ecco le sue parole: “L’Inter è in una situazione esplosiva più o meno analoga a quella della Juventus. La Roma ha fatto il delisting, l’americano Friedkin l’ha ritirata dalla borsa rendendola nuovamente proprietà privata. Commisso a Firenze è arrivato ed ha litigato con tutti, aumentando la violenza nello stadio, senza dissociarsi dai cori facinorosi. Cosa scopriamo? Che chi ci ha visto veramente lungo è Aurelio De Laurentiis“.
Poi Chiariello ha parlato del presidente azzurro: “A differenza degli scorsi anni in cui ha avuto il braccino corto, poteva risparmiarsi Ndombele, Raspadori, Simeone e il Napoli vola. Non solo in campo, non solo in Champions, tutto grazie ad un presidente che ha una visione”.
“Questo è l’anno in cui, forse, abbiamo capito che il centro sportivo, lo stadio, le parolacce, gli emolumenti del Consiglio di Amministrazione, tutto quanto gli è stato vomitato addosso, sono piccolezze di fronte al fatto che c’è un proprietario che in 18 anni ha portato il Napoli in A che ha lottato per lo scudetto, avanzato in Europa e gli stipendi corrono precisi, i bilanci sono puliti e non dobbiamo temere niente. La bancarella del torrone ce l’avete in testa tutti quanti voi”.