Franco Colomba, allenatore, è intervenuto nel corso della trasmissione Si Gonfia La Rete, in onda su Radio Crc.
“Il Napoli? Non è una sorpresa perché ha sempre fatto belle annate. Poteva essere una stagione di transizione perché quando se ne vanno giocatori importanti non sai mai quello che può succedere. Invece la società ha fatto belle cose sia in uscita che in entrata, sono arrivati giocatori che non fanno rimpiangere chi è andato via. Kvaratskhelia? L’ho visto ed ha delle caratteristiche modernissime. Ha velocità con palla e senza e un dribbling ubriacante. Credo che maturando possa scegliere quando è meglio dribblare. Voglio paragonarlo a Claudio Sala che aveva queste sterzate improvvise che mandavano l’avversario dall’altra parte. Raspadori? È un ragazzo che ha bruciato le tappe, gli è stata data fiducia nella squadra precedente e ha colto l’occasione di andare al Napoli. Quando si è nei pressi dell’area di rigore non ci sono tanti giocatori che riescono a contrastare la sua rapidità d’esecuzione. Roma-Napoli? Spalletti e Mourinho sono allenatori con filosofie diverse. Spalletti ha una squadra che propone gioco, mentre Mourinho gioca molto spesso di riflesso all’avversario cercando di ripartire in contropiede. Ha una squadra di buoni giocatori e a volte riesce anche a proporre gioco non di luce riflessa. Il Napoli deve giocare in maniera molto equilibrata. Fino ad oggi in campionato la sorpresa grossa è l’Udinese”.