Il Napoli ha una miniera d’oro nel reparto offensivo.
L’edizione odierna de Il Mattino si è interrogata sul trittico composto da Osimhen, Raspadori e Simeone: tre punte che esprimono un calcio diverso, in base alle caratteristiche diametralmente opposte che classificano la loro identità. Una scelta complicata, quella che spetterà a mister Spalletti, è rappresentata dalla preferenza di un dei tre a discapito degli altri due. Una decisione che potrebbe variare anche in base al sistema di gioco avversario e al modulo schierato in campo dal Napoli. L’analisi del quotidiano: “Il primo valore aggiunto è rappresentato dai tre centravanti con caratteristiche diverse, Osimhen, Raspadori e Simeone. Il centravanti nigeriano è fortissimo ad allungare le difese avversarie lanciandosi in profondità, Raspadori è abilissimo ad abbassarsi per dialogare nell’ uno contro uno con i compagni e puntare in porta, Simeone è infallibile in area di rigore con uno straordinario fiuto del gol”.
Dei tre c’è anche la variante trequartista per Jack Raspadori, pronto a subentrare o a sostituire Piotr Zielinski dietro la punta di riferimento.