Pino Taglialatela, ex portiere del Napoli, è intervenuto nel corso della trasmissione Si Gonfia La Rete, in onda su Radio Crc.
“Il portiere è un ruolo particolare, ha bisogno di trovare tranquillità, serenità e continuità. Va in difficoltà, è un fatto mentale. Ci deve essere la gerarchia con il primo ed il secondo portiere. Puoi usare un portiere in una competizione ed uno in un’altra. La partita contro la Cremonese? Il Napoli è una squadra che ha nel DNA lo spettacolo e non molla mai. È una squadra eccezionale e bella da vedere, ma devi vincere. Anche se vinci una partita alla volta la squadra diventa vincente. Questi ragazzi li ‘adoro’ perché hanno messo in campo qualcosa che mancava da un po’. Questa rosa mi dà l’impressione del Napoli 1987/88 che per me era il Napoli più forte in assoluto che faceva gare spettacolari. Questo è un ottimo banco di prova perché giocare con la Cremonese che non ti darà lo spazio che ti danno Liverpool e Ajax, ma penso che il Napoli abbia dei giocatori adatti per scardinare la difesa avversaria. Meret? Ospina è entrato e ha fatto bene quando Meret ha avuto la sfortuna di farsi male. Io ho sempre detto che Meret è fortissimo tecnicamente e ha tutto per diventare uno dei più forti in assoluto, deve solo giocare e stare tranquillo. Tecnicamente fa la parata giusta, sa andare bene a terra, a 25 anni deve migliorare e il Napoli ha il portiere per il futuro”.