Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato a margine del ricordo del Grande Torino al Cimitero Monumentale, soffermandosi ampiamente sulla stagione di Bremer. Queste le sue dichiarazioni riportate da Tuttosport, con un occhio naturalmente a Torino-Napoli: “Quella di Bremer è stata una annata speciale, ha annullato praticamente tutti. E’ con noi dal 2018, siamo al quarto anno insieme. Quando arrivò non era il Bremer di oggi, fece un gran lavoro Mazzarri, fu un maestro, ma lui è riuscito a crescere con capacità umane e sportivo, non è mai stanco di lavorare per migliorarsi e ha un tempismo assoluto. Belotti? Si è parlato moltissimo, meglio non parlarne più e vedere cosa accadrà di diverso da cosa mi aspetto. Io spero che rimanga, ci mancherebbe. È con noi da 7 anni, è il secondo miglior marcatore di sempre e ha segnato più di 100 gol, nessuno potrebbe essere contento se non fosse più con noi”.
“Siamo reduci da anni complicati, difficili dal punto di vista economico. Mi sa che con i bilanci lottiamo per non retrocedere: è stato difficile per il Covid, ma abbiamo fatto investimenti eccessivi per le nostre possibilità. Ora abbiamo un allenatore, Juric, che preferisce giocatori dal grande potenziale, non già affermati: lo abbiamo già fatto con Ventura e abbiamo sfornato tanti giocatori. È questa la direzione da prendere. Dobbiamo fare una grande attività di scouting per cercare i giocatori con potenziale da far diventare realtà insieme a Juric. E mi ha fatto piacere rivedere giocatori che hanno espresso le loro qualità con il tecnico“.
“È una buona stagione, abbiamo fatto partite molto belle e avuto una buona continuità. Per un momento abbiamo pensato a qualcosa in più, purtroppo non è stato così, ma abbiamo fatto un bel filotto con pareggi con le grandi e vincendo qualche gara soffrendo. Tre anni fa arrivammo settimi, poi abbiamo avuto due stagioni non felici, lottavamo per altri obiettivi, ora ho rivisto un Toro pimpante, forte e aggressivo come non lo avevo mai visto. Facciamo bene le ultime tre partite poi tireremo le somme“.