Sono stati tanti gli errori dei portiere in queste settimane; Terracciano, Radu e Meret. Proprio su quest’ultimo la Gazzetta dello Sport attraverso la sua edizione giornaliera gli ha dedicato qualche riga:
“Qui c’entra la costruzione dal basso, affinata da Spalletti ogni santo giorno, ma c’entra più che altro l’inadeguatezza di Meret in quello specifico momento. Non vogliamo dire che Meret sia scarso di piede. Andiamo sulla componente caratteriale: gli è mancata freddezza, è andato nel panico. Non è neppure giusto invocare Ospina, il colombiano portiere titolare del Napoli, fortissimo di piede. Ciascuno ha le proprie specificità. Meret però ha un’età di frontiera: a 25 anni un errore del genere è segnante, può lasciare strascichi”.