E’ intervenuto a ‘Senza Filtri’ Nicolò Ceccarini, esperto di calciomercato e direttore di TMW Radio:
“Vlahovic? Non ha sbagliato ad andare alla Juventus, il problema è della Fiorentina – non dal punto di vista economico – che ha perso un grande giocatore. Lui pensava di andarci a giugno, ma non si è pentito della scelta. Fiorentina? Non c’è nessuna rottura con l’allenatore ma ci sarà un incontro a fine stagione: la squadra va rinforzata. Nonostante ciò è ancora in lotta per l’Europa e nessuno se lo aspettava”.
Poi prosegue aggiunge: “Kvaratskhelia? Giuntoli l’ha voluto a tutti i costi: è un giocatore molto interessante, è una buona soluzione per il Napoli ma dovrà adattarsi alla Serie A. Origi al Milan? Operazione fattibile, ma il mercato in entrata potrebbe non fermarsi qui: dipende tutto da Ibrahimović. Sostituto dì Kessiè? Potrebbe essere una soluzione interna, come Pobega, ma si parla anche di Arslan dell’Empoli. Renato Sanches piace ma costa tanto: molto dipende dalla nuova società. Berardi? È in pole position, Asensio è l’alternativa. Lukaku è una suggestione, solo in caso di un’offerta di 70 milioni può andar via. Dybala? L’operazione con l’Inter è difficile. Mercato Juve? Allegri resterà, non escluderei Di Maria”.
“Spalletti? C’è la volontà di continuare insieme ma non bisogna escludere niente. È più probabile la sua permanenza. Belotti? Non è da escludere l’opzione Fiorentina. Non ha ancora deciso suo futuro”, conclude Ceccarini.