Oggi pomeriggio Gianni Improta, dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per parlare del Napoli e della gestione di Aurelio De Laurentiis. Queste le parole di Improta:
“Va bene la presenza del presidente in questo momento perché ha visto a rischio la prossima partecipazione alla Champions, va bene la visita a Mertens per il rinnovo, va bene tutto ma non va bene ciò che è successo fino alla gara con l’Empoli. Mi domando e dico, come si è precipitato per stare vicino alla squadra in questo momento – cosa giusta per capire quali siano i problemi – perché nell’obiettivo più bello non ha fatto lo stesso? A bocce ferme sembra non interessasse a nessuno. Un po’ tutti noi ci eravamo entusiasmati, non capiterà più un’occasione del genere per lo scudetto. Quando vedremo nuovamente un campionato andato in questa maniera? Il mio rimpianto grosso è quello di non aver riportato di nuovo Sarri qui a Napoli. Insigne? Chi non l’ha visto crescere calcisticamente avrà un’idea sua, è normale che sia così. Chi lo ha visto crescere sotto la guida Zeman può vedere che non veniva mai sostituito nonostante l’allenatore sia noto per i suoi metodi duri d’allenamento. Perché oggi viene sostituito sistematicamente? Non ha senso. Lui e Mertens tirano fuori la giocata all’improvviso, non vanno mai tolti. Gli allenatori oggi vogliono essere le prime donne inventando cose strane”.