Matematicamente la corsa scudetto azzurra non è finita

Resta ancora valida la vignetta dal bravo disegnatore, molto apprezzato sui social, Danilo Pè, pubblicata e condivisa dalla SSC Napoli dopo la sconfitta casalinga con la Fiorentina?

La vignetta in questione mostrava due supporter azzurri, padre e figlio, usciti dallo stadio che continuavano a credere nella lotta scudetto: “Non è finita finché non è finita”, dicevano.

Certo, la speranza di vittoria finale, dopo il beffardo pareggio casalingo contro la Roma di Josè Mourinho è ormai ridotta al lumicino, visto che Milan e Inter continuano a essere lì davanti mentre il Napoli ha perso molto, troppo terreno.

Pronti, via: lo sprint finale

Adda passà a nuttata, diceva il grande Edoardo e forse, la buona notizia è che la nottata per gli azzurri è davvero passata. Certo, Insigne e compagni non sono più padroni del loro destino, visto che per continuare a sperare devono vedere quelle due lì davanti, le milanesi, fare dei passi falsi, ma tutto è ancora possibile, almeno sulla carta.

L’asse romano

L’asse romano potrebbe arrivare in disperato soccorso degli azzurri, infatti nel prossimo turno di campionato Lazio e Roma, sfideranno rispettivamente il Milan e l’Inter, la prima all’Olimpico, la seconda in trasferta. Al momento le due squadre della capitale sono ancora alla ricerca di un posto in Europa. Difficilmente riusciranno a centrare quello dell’Europa che conta, quello della Champions League, occupato dalla Juventus di Allegri, ma in fondo potrebbero sperarci ancora, soprattutto se dovessero riuscire ad aggiudicarsi i tre punti in questo difficile turno di campionato che vede la Vecchia Signora impegnata in trasferta sull’ostico campo del Sassuolo.

Nemici/amici

L’insperato aiuto per la squadra allenata da Luciani Spalletti potrebbe quindi arrivare dai nemici/amici di sempre. La Roma dello Special One è una squadra in forma, come ha dimostrato lunedì scorso sul campo del San Paolo/Maradona e, molto probabilmente, non andrà a San Siro in vacanza premio. Maurizio Sarri, ex allenatore azzurro, e Ciro Immobile, bomber dai natali partenopei, potrebbero fare lo sgambetto al diavolo nella corsa scudetto e riaprire così, almeno parzialmente, i giochi.

L’ostacolo Empoli

Però, c’è sempre un però, al Napoli infatti toccherà farà la sua parte, vincendo allo stadio Castellani di Empoli, giocando contro una squadra non facile da affrontare in questo momento, soprattutto per il Napoli che, ancora una volta, si trova in emergenza.

All’andata i toscani espugnarono il San Paolo con un rocambolesco gol di nuca di Cutrone, allontanando il Napoli dal primato in classifica. Ora le cose potrebbero andare diversamente anche se la forma fisica vista finora e i problemi di formazione non lasciano tranquilli i tifosi azzurri.

Una difesa tutta da inventare

Il portiere colombiano Ospina è ancora in forse, probabilmente giocherà Meret. Koulibaly, ammonito contro la Roma, sarà squalificato. A centrocampo mancherà sicuramente lo slovacco Lobotka, uscito per infortunio nel secondo tempo contro i giallo rossi. In allenamento si è fermato anche Juan Jesus e Di Lorenzo è ancora fermo ai box. In pratica c’è tutta una difesa da inventare per questa prossima gara dove su bookmakernonaams.org il due è un risultato difficile ma non impossibile.

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