La partita persa contro la Macedonia del Nord è ancora un punto dolente per tutti i tifosi italiani, a causa della mancata qualificazione ai mondiali 2022, ma rimane un lato positivo in quel match.
La Federcalcio infatti ha ufficializzato la propria decisione di devolvere all’ospedale pediatrico Bambino Gesù parte dell’incasso della partita Italia-Macedonia del Nord. Questa la nota dell’ospedale: “La donazione è volta a sostenere le attività di accoglienza dei bambini e delle famiglie ucraine che fuggono dalla guerra”.
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha così commentato la scelta: “La federazione non vuole far venire meno il suo impegno per sostenere gli sforzi straordinari che l’ospedale Bambino Gesù sta facendo per accogliere i bambini malati e i feriti che stanno fuggendo dall’Ucraina con i loro fratelli e li loro genitori. Sentiamo che tutti possiamo fare qualcosa per rispondere con la solidarietà ad una situazione drammatica, che rappresenta una violenza inaccettabile nei confronti soprattutto di questi bambini”.
Ad oggi sono circa 200 i pazienti ucraini già presi in carico dai medici del Bambino Gesù, di cui più di 40 attualmente ricoverati con patologie gravi o con ferite da guerra. Cinque di loro sono ricoverati nel centro di cure palliative pediatriche appena aperto dall’ospedale. Le spese per l’accoglienza di questi bambini e delle loro famiglie sono totalmente a carico della Fondazione Bambino Gesù onlus.