Secondo l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, pare che l’indagine portata avanti dalla Procura di Torino riguardo il falso bilancio della Juventus, stia portando a maggiori novità.
Stando a quanto riportato dal quotidiano, la cosiddetta “inchiesta Prisma” potrebbe inchiodare la società bianconera, se dovesse essere confermato il rendiconto fittizio nella prima ondata Covid-19. La Juventus, in quel periodo, avrebbe generato un risparmio di circa 90 mln di euro e congelato delle mensilità.
In caso di violazioni confermate, il club di Agnelli rischierebbe una penalizzazione di uno o più punti nella classifica di Serie A. In più, ci sarebbe una anche una maxi multa di milioni.