Dino Zoff, ex portiere, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia La Rete, trasmissione in onda su Radio Marte.
“Nazionale fuori dai Mondiali? Brutto, anche e soprattutto dopo aver vinto l’Europeo. Ora sembra tutto sbagliato ma prima era tutto giusto, ci vuole misura nel parlare. Certo, abbiamo perso in casa contro una squadra non straordinaria e questo calcisticamente è un colpo notevole. Agli Europei c’è girata abbastanza bene, poi tutte le altre considerazioni sui vivai sono semplice: giocano meno italiani. Il Sud produce più giocatori rispetto al Nord, qui ci sono meno bambini che magari hanno più possibilità di fare altri sport”.
“Mancini deve continuare? Non saprei, deciderà lui insieme a Gravina. Il colpo è stato grosso però ripeto, in estate abbiamo vinto gli Europei. Adesso sembra che gli stranieri siano nati oggi ma ieri già c’erano. Bisogna prendere le cose come vanno prese, poi deciderà chi di dovere, non me la sento di consigliare. Italia vittima del Guardiolismo? Bisogna vedere innanzitutto la forza delle rose e di conseguenza tirare fuori il gioco migliore e vincente. Come sempre le esagerazioni sono negative. Il Barcellona giocava così ma aveva gente che faceva triangoli in un metro. Dipende da chi si ha a disposizione. I grandi giocatori vanno messi in condizione con il gioco”.
“Noi nel ’66 abbiamo perso contro la Corea del Nord, al giorno d’oggi tanti Paesi senza tradizioni calcistiche hanno fatto progressi. Abbiamo sbagliato e hanno vinto gli altri, poi possiamo tirare fuori mille considerazioni, solo che probabilmente la pesantezza deriva dal fatto che dopo aver vinto l’Europeo non ce l’aspettavamo. La piccola contestazione di adesso sembra un dramma ma prima era peggio”.
“Scudetto? Sembrava favorita l’Inter, poi si è imposto il Milan. Il Napoli sta facendo particolarmente bene ed è tutto da giocare. Come sempre si vedrà sul campo”.