Amantino Mancini, ex giocatore della Roma, ed ex giocatore di Luciano Spalletti durante proprio il suo periodo romano. Ai microfoni del Il Mattino ha consigliato due giocatori per la rosa del Napoli:
“Ho due nomi: Antony, che sta facendo benissimo all’Ajax, sarebbe ideale. Nel Palmeiras, invece, c’è Raphael Veiga: un classe ’95, già maturo e duttile, può giocare in tutti i ruoli dietro la prima punta nel 4-2-3-1”.
Lei ha avuto allenatori importanti, a chi si ispira? “Un po’ a tutti, sono stato fortunato. Ma soprattutto a Spalletti: Luciano ti insegna calcio, è un allenatore che conosce bene la materia e ha tanta passione. È quello con cui mi sono trovato meglio”.
Qualche volta l’avrà fatta arrabbiare. “In Champions a Lisbona. Soffrivamo e nell’intervallo Spalletti mi dice qualcosa che non mi convince, lui me lo legge in volto. Afferra due arance e le stritola avvicinandosi. Non ho potuto aprire bocca, alla fine abbiamo pareggiato al 90′”.