Enrico Fedele è intervenuto nel corso della trasmissione Marte Sport Live in onda su Radio Marte. L’ex dirigente ha commentato le ultime vicende in casa Napoli soprattutto quella legata al rinnovo di Lorenzo Insigne. Questo quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“Insigne? Non bisogna disperarsi se dovesse accettare il Canada. Non esiste più il calcio di una volta, ogni giocatore rappresenta una propria azienda, quindi giusto capitalizzi ciò che gli venga offerto. Se fossi Insigne io andrei a nuoto lì.
Il tifo contro Insigne? Anche Paolo Cannavaro e Taglialatela subirono lo stesso trattamento. Credo che il napoletano voglia che il calciatore partenopeo abbia un cordone ombelicale che non deve essere reciso. Però il calcio è cambiato in tutto: ci sono il VAR, il gol-non gol, le 5 sostituzioni.
Napoli-Verona? Non c’è una spiegazione, se non nella famosa qualità che non si compra e di cui parliamo da anni. C’è stato un grande girone di ritorno ma il calcio ha un solo obiettivo, il gol. Se non lo fai, il resto è un’insalata di pasta.
Se perde a Torino il Napoli rischia il quarto posto. La Juventus andrebbe a 2 punti. Non sia mai poi si perdesse con più di un gol di scarto. Atalanta, Juventus e Napoli si giocano due posti Champions League”.
