Il Napoli non perde la grande occasione di staccare il Milan e annichilisce la Lazio dell’ex Sarri.
Un poker senza bluff per gli azzurri. Nella sera dedicata a Maradona e del ritorno (l’ennesimo) di Sarri ma anche degli ex Reina e Hysaj, la squadra di Spalletti mette a tacere tutti con due gol in 10′ che indirizzano la partita. Mertens e Zielinski in formato speciale. Sarri si sarà stropicciato gli occhi vedendo due suoi pupilli in questo stato di forma. La Lazio non riesce mai ad entrare in partita perchè gli azzurri sono arrembanti e giocano palla a terra di prima come ai bei tempi del loro vecchio maestro.
Spalletti tira fuori tutta la sua esperienza tattica e dimostra che anche senza Osimehn e la palla lunga lui sa far giocare le sue squadre. Una risposta a chi già lo vedeva soccombere dopo la sfortunata gara di Milano. Il Napoli c’è e anche il suo tecnico. Il primato è tutto degli azzurri nel segno di Maradona e nel segno di Dries Mertens che si riprende il suo ruolo di centravanti e spegne le sirene di mercato che già volevano qualcuno in quel ruolo al di fuori della rosa attuale.
Il Napoli si gode i tre punti di vantaggio e adesso contro Sassuolo e Atalanta bisognerà confermare l’ottima prestazione di stasera che potrebbe aver segnato la svolta come fu ai tempi di Sarri dopo l’infortunio di Milik. Una rivincita per tutto il gruppo che dimostra che non è dipendente da un unico giocatore ma che sa giocare un calcio spettacolare con tutti gli uomini a disposizione.
