Sconcerti difende Mancini: “Non ha colpe, ma non ha saputo dare diversità alla squadra”

cessione napoli
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Mario Sconcerti, noto giornalista, ha pubblicato il suo consueto editoriale sul Corriere della Sera in cui parla della disfatta della Nazionale. Le sue parole:

“Dopo l’Europeo si è tornati al calcio facile, niente gioco di prima e palloni sempre all’indietro. Mancini non è il tipo che si arrabbia, ma è diventata un’Italia isolata, che non tira più in porta. La Svizzera ha meritato il primo posto e noi i playoff. Saranno partite solo da vincere, cosa che da mesi non sappiamo più fare. Nel nostro campionato non abbiamo più giocatori, siamo sommersi da stranieri che costano meno. Abbiamo vissuto un bel momento, ma ora non siamo più preparati. Mancini per me non ha colpe, ha sbagliato scelte negli ultimi mesi, non ha più saputo dare diversità alla squadra, ma aveva da tutti già preso il meglio. Il problema quindi non è lì, però dobbiamo capire cosa cambiare e non sarà facile. La nuova generazione è diventata di colpo vecchia, oltre non c’è più niente”.

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