A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefan Schwoch, opinionista.
“Napoli-Torino? Partita bella e difficile per entrambe le squadre, ci sarà da divertirsi. Il Napoli può soffrire di vertigini? Penso proprio di no, peraltro la squadra ha calciatori esperti che si sono già trovati in questa situazione. Sicuramente poi quest’anno c’è uno Spalletti in più che sta facendo il suo lavoro e responsabilizzando la squadra. Ai giocatori ha fatto capire di avere tutto per poterci tentare.
Non ho mai nascosto l’amore per il Napoli e per la città, ovviamente commentando le partite bisogna essere imparziali e professionali. Rigorista al posto di Insigne? Non si può pensare che uno sia forte e poi sappia anche tirare i rigori per forza. Se metti la palla sul dischetto non pensi di poter sbagliare, io ne ho sbagliato solo uno e non ho mai pensato a questa cosa. A me è sempre stato d’aiuto il fatto che male che andava lo sbagliava, di più non mi poteva succedere. I rigori li sbaglia chi si prende la responsabilità di andarli a calciare. Si vince o si perde, fa parte del gioco. Tante persone che guardano chi calcia i rigori dicono che adesso lo sbaglia.
Insigne può avere incertezza? Sicuramente può pensare a come tirare, se uno ha un modo di calciare a incrociare come fa lui logicamente il portiere lo studio e devi essere bravo a cambiare angolo. Se lo tiri bene però un rigore forte e angolato non lo pari.
Torino? Mi è rimasta la vittoria di un campionato e un anno di esperienza. All’inizio fu dura, poi mettemmo una serie di risultati utili in fila. Ho indossato una maglia gloriosa ma non ho avuto il rapporto che ho avuto con Napoli”.